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Allacciamento luce o gas: costi, tempi e come richiederlo

Quando ci si trasferisce in una nuova casa o si decide di attivare luce e gas in un’abitazione che non è mai stata collegata, uno dei primi passi da compiere è l’allacciamento.

Come richiedere l’allacciamento luce o gas

Per iniziare la procedura di allacciamento, è necessario contattare il fornitore di energia (luce o gas) che si preferisce. Molte compagnie consentono di inviare la richiesta online, tramite il loro sito, oppure chiamando il servizio clienti. In alcuni casi, è possibile anche recarsi fisicamente presso uno sportello dedicato.

Al momento della richiesta di allacciamento, il fornitore ti chiederà una serie di documenti come:

  • Dati anagrafici del richiedente;
  • Indirizzo dell’immobile;
  • Numero di utenza (se presente);
  • Planimetria dell’immobile.

Una volta inviata la domanda, il fornitore si occuperà di inoltrare la richiesta al distributore locale, che si occuperà dell’ allaccio alla rete.

Tempistiche dell’allacciamento luce e gas

I tempi per completare l’allacciamento variano a seconda della complessità dell’intervento. Per quanto riguarda l’allacciamento della luce, il tempo stimato è solitamente compreso tra i 10 e i 20 giorni lavorativi dal momento in cui viene accettata la richiesta.

Per l’allaccio del gas, i tempi possono essere leggermente più lunghi, e variare dai 15 ai 30 giorni lavorativi. Tuttavia, questi tempi possono essere influenzati da fattori come la posizione geografica dell’immobile e la necessità di eseguire lavori complessi, come scavi o la creazione di nuove infrastrutture.

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Quanto costa un nuovo allacciamento luce?

Il costo varia in base a tre fattori principali:

  1. Potenza del contatore: Per un’abitazione standard, la potenza è di 3 kW.
  2. Residenza: Se hai la residenza e un contatore da 3 kW, il costo per la distanza è fisso.
  3. Distanza dalla cabina elettrica: Se vivi in città, di solito sei entro i 200 metri dalla cabina, quindi il costo rimane fisso.

Come si calcola l’allacciamento luce permanente?

Il prezzo è dato da tre voci principali: la quota distanza, la quota potenza e la quota fissa.

  • Quota distanza: Fino a 200 metri dalla cabina, il costo è di 206,12 €. Oltre i 200 metri, si aggiungono costi extra per ogni 100 metri.
  • Quota potenza: Si calcola sulla base della potenza richiesta, e per ogni kW si pagano 77,49 €.
  • Quota fissa: Per coprire le spese amministrative, ma in questo caso è pari a 0 €.

Per un cliente con un contatore da 3 kW, il costo totale sarà di circa 470 € (IVA inclusa).

Allacciamento temporaneo

Se l’allaccio è temporaneo (meno di un anno), il costo dipende dalla situazione specifica. Se l’allaccio richiede solo una connessione vicina (entro 20 metri), si paga una quota a forfait. Se sono necessari lavori più complessi, il costo aumenta in base alle spese effettive.

Quanto costa allacciarsi alla rete del gas?

L’allacciamento del gas ha un costo che varia in base alla distanza della casa dalla rete di distribuzione e dal tipo di intervento necessario. Il prezzo medio di un allaccio si aggira tra i 200 e i 700 euro.

Come per l’allaccio della luce, anche per il gas, il distributore fornirà un preventivo specifico in base alle caratteristiche dell’intervento richiesto.

Installazione del contatore

Dopo che l’allaccio alla rete è stato completato, il passo successivo è l’installazione del contatore che è incluso nel costo dell’allacciamento e verrà installato in base alla potenza richiesta.

Nel caso del gas ugualmente il contatore viene installato direttamente dal distributore e i costi sono generalmente già inclusi nel preventivo dell’allaccio.

Il contatore deve essere posizionato vicino al punto di utilizzo e deve essere facilmente accessibile al gestore di rete, anche quando il cliente non è presente.

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